I 7 Migliori Sacchi a Pelo

Guida all'acquisto & Classifica
miglior-sacco-a-pelo

Così presi dalla routine quotidiana, spesso ci dimentichiamo di fare qualcosa per noi, di regalarci piccole emozioni e di ritrovare quella forma di connessione con l’universo che solo la natura riesce a darci.

Quando poi decidiamo di partire per il nostro viaggio, capita spesso che ci troviamo spaesati e dubbiosi su come organizzare la nostra escursione, soprattutto se intendiamo partine nel periodo invernale magari in qualche località caratterizzata da climi rigidi.

Come ci si può organizzare per dormire bene senza patire il freddo? In questo articolo abbiamo cercato di rispondere a questa domanda indicando qual è il migliore sacco a pelo, che sia per il tuo campeggio o per il tuo viaggio zaino in spalla.

I Migliori Sacchi a Pelo

Qual è il migliore sacco a pelo?

Sul mercato i sacchi a pelo sono disponibili in una grande varietà di disegni, colori e dimensioni per soddisfare tutti, sia campeggiatori, sia escursionisti sia appassionati di attività all’aria aperta. Quando scegli un sacco a pelo, è importante capire quali sono le temperature del posto in cui andrai, il peso totale della attrezzatura che dovrai necessariamente portare con te e dovrai tenere conto delle tue abitudini di sonno personali.

Sei pronto a scoprire quali sono gli articoli che abbiamo provato e selezionato per te? Continua a leggere la nostra guida e i nostri consigli per trovare il saccolenzuolo più adatto alle tue esigenze!

Qui di seguito ti presentiamo l migliori sacchi a pelo:

4. Sacco a pelo Carinthia Defence 4

No products found.

Guida all’Acquisto del Sacco a Pelo

Cos’è un sacco a pelo?

Un sacco a pelo è appunto un ‘sacco’ che funziona come una sorta di letto portatile in situazioni in cui una persona dorme all’aperto (ad esempio durante il campeggio, l’hiking, le passeggiate in collina o le arrampicate). Il suo scopo principale è quello di trattenere il calore, consentire l’isolamento termico attraverso un’((imbottitura sintetica)) o in piuma e riesce, in una certa misura, a proteggere dalle precipitazioni leggere. La superficie inferiore può essere coadiuvata da un materassino gonfiabile per dare confort durante il sonno ed è costituita da un materiale abbastanza idrorepellente per proteggere il corpo dal terreno umido.

Tipi di sacco a pelo

Per semplificare possiamo distinguere tre categorie di sacchi a pelo per adulti: quelli più indicati per il periodo estivo, quelli che è possibile utilizzare per tre stagioni e quelli più indicati per l’inverno.

Estate

Estate

I modelli estivi sono spesso ultraleggeri perché hanno meno imbottitura all’interno della fodera LINER e possono diventare un oggetto piccolo e compatto. I sacchi a pelo estivi hanno spesso delle cerniere che permettono di chiuderli quasi completamente in modo da ripararsi dal vento o dal freddo della notte e sono solitamente modelli più basilari: privi ad esempio di cappuccio o di termocollare che possano mantenerti ben riscaldato… Ma del resto, non crediamo che avrai bisogno di grandi coperture nelle calde sere di Luglio!

Tre stagioni

Questi sacchi sono più adatti per viaggi durante il periodo primaverile e autunnale, ma si adattano anche all’estate specialmente se pensi di piantare la tenda da campeggio in alta montagna visto che , durante la notte, le temperature possono scendere fino a 0 gradi. Questi modelli hanno delle funzionalità maggiori rispetto a quelli estivi: presentano spesso cappucci e altre caratteristiche per combattere le temperature più fredde.

Inverno

Le versioni invernali hanno tutte le caratteristiche di quelle a tre stagioni, ma dispongono spesso di uno strato doppio termico per garantire maggiore isolamento. Questi sacchi sono più voluminosi e questo li rende meno facili da imballare, quindi ti consigliamo di acquistare una buona sacca per il trasporto che permetta di appiattirlo e lo renda più facile da trasportare.

Valore di temperatura

Valore-di-temperatura

Tutti i sacchi a pelo hanno un valore di temperatura che permette di individuare le temperature ottimali di utilizzo in funzione all’ambiente in cui ti trovi. Tuttavia, questi valori andrebbero presi con le pinze perché al momento non esiste un metodo standard universale in grado di determinarli con esattezza perciò spesso i produttori sono liberi di affermare ciò che vogliono. Comunque, nella maggior parte dei casi, queste affermazioni sono realistiche e sopratutto in Europa, si tende ormai a utilizzare un nuovo sistema di classificazione standardizzato chiamato EN 13537.

Alcuni produttori statunitensi di sacchi a pelo hanno già deciso di adottare questo sistema mentre altri hanno in programma di farlo. Il sistema assegna un valore di temperatura grazie a dei parametri che sono state stabiliti dopo una serie di test standardizzati che hanno visto l’uso di manichini sensibile al calore:

Limite superiore: la temperatura massima alla quale l’uomo medio può dormire in maniera confortevole.

Comfort rating: la più bassa temperatura alla quale la donna media può dormire bene.

Limite inferiore: la temperatura minima alla quale l’uomo medio può dormire senza problemi.

Etreme rating: la temperatura più bassa alla quale un corpo femminile standard è protetto dall’ipotermia e riesce a dormire per 6 ore anche se non continuative e confortevoli.

Fino a quando non viene adottato uno standard di temperatura universale, la cosa migliore da fare è usare le valutazioni della temperatura solamente come guida: se sai di patire particolarmente il freddo e un sacco a pelo ti sembra troppo sottile, non esitare a sceglierne uno più spesso.

Tipo di isolamento

Una delle prime decisioni che dovrai affrontare è questa: piumino o sintetico? Ecco le differenze e i pro e i contro di entrambi:

Piumino

Il piumino è l’isolamento più leggero in termini di peso e più riducibile in quelli di spazio (un grande vantaggio per l’ escursionista che trasporta spesso grandi carichi) e mantiene il suo potere isolante più a lungo rispetto ai materiali sintetici.

Il piumino è generalmente più costoso rispetto all’imbottitura sintetica, ma il prezzo si differenzia in base alla qualità delle piume all’interno. Per valutare la qualità si usa come parametro la capacità di riempimento cioè il rapporto volume/peso dell’imbottitura. Più è alto questo valore, migliore sarà la qualità della piuma perché, più la piuma sarà pregiata, minore sarà la quantità che ne occorre per riempire il sacco a pelo che risulterà comunque soffice e leggero.

Sintetico

Esistono molte imbottiture in materiale sintetico, ma in genere è si preferisce il poliestere perché, non assorbendo acqua, è un’ottima scelta per riparare dall’umidità del terreno o da lievi precipitazioni. I sacchi a pelo di questa timologia sono però più ingombranti e pesanti, ma hanno sicuramente un prezzo più contenuto.

Selezionare il giusto livello di protezione per il tuo sacco a pelo

Se durante il tuo campeggio noterai tra gli alberi una sagoma a forma di orso, il tuo sacco a pelo non potrà esserti molto d’aiuto per proteggerti dalla bestia ma potrà comunque ripararti dal freddo della notte… Tutto sommato non è poco,eh!

Scherzi a parte, prima di acquistarlo dovresti porti questa domanda: hai bisogno di un modello impermeabile o no?

Valuta bene cosa andrai a fare e rispondi “sì” solo se ne hai davvero bisogno: se solitamente vai in campeggio senza tenda o intendi viaggiare in un luogo in cui ci sono spesso rovesci, ti converrà prendere un modello impermeabile e dovrai essere preparato all’idea di dover spendere di più. Un sacco a pelo con la copertura impermeabile è spesso anche traspirante, in una stoffa molto simile a quella dei giubbotti per la pioggia perché, anche sotto l’acqua piovana, potresti rischiare di sudare.

Forme dei sacchi a pelo

In commercio sono disponibili molti modelli e forme differenti che ne ((consentono l’uso)) a diverse tipologie di campeggiatori.

A mummia

Questa tipologia è più stretta verso le gambe per ottenere la massima efficienza in termini di isolamento termico e più larga sul busto. Il compito principale di un sacco a pelo è quello di contenere il calore generato dal corpo e poiché il modello a mummia ha uno spazio interno più piccolo, risulterà più efficiente.

Sebbene la maggior parte di questi sacchi abbia molto spazio nella zona delle spalle e nel busto, i campeggiatori più robusti o quelli che si muovono molto durante la notte potrebbero trovare questa tipologia un po’ scomoda ma risultano sicuramente migliori in termini di isolamento termico.

Rettangolare

Rettangolare

Il taglio di questi sacchi è rettangolare, senza differenze tra testa e piedi e perciò non sono altrettanto efficienti nel mantenere il calore: sono più adatti per campeggiare in tenda, nel cortile o nel seminterrato.

Semi-rettangolare

Una via di mezzo tra il modello a mummia e quello rettangolare è la versione semi-rettangolare che sono un buon compromesso per i campeggiatori che non riescono a dormire in spazi stretti ma hanno bisogno comunque di una buona copertura.

Termini tecnici

Fodera: contiene e protegge l’imbottitura, ripara dal vento e dall’umidità.

Cappuccio: è un elemento decisivo per restare al caldo anche negli ambienti più freddi. Ci sono modelli con lacci e altri in Velcro che si richiudono su se stessi.

Termocollare: intrappola il calore, impedisce la circolazione dell’aria all’interno ed è particolarmente importante se si va in luoghi dal clima veramente rigido.

Sprone: alcuni sacchi a pelo, al posto di un termocollare; hanno uno sprone cioè una conduttura a U che pende liberamente attorno al collo per bloccare l’ingresso dell’aria

Cerniera scorrevole: assicurati di trovare un sacco a pelo con una cerniera scorrevole e col tessuto di rinforzo rigido che impedisca si possa impigliare. Alcuni modelli hanno una cerniera centrale che ti permette di sederti e di eseguire nel frattempo le tue faccende.

Valvola di isolamento: si trova dietro la cerniera per impedire all’aria di filtrare attraverso le bobine.

Camere interne (chiamate deflettori nei sacchi a pelo in piumino): servono per impedire che l’imbottitura si sposti all’interno della fodera.

Caratteristiche aggiuntive del sacco a pelo

Come già evidenziato in precedenza, i sacchi a pelo in commercio hanno tante funzionalità per rendere il tuo sonno più confortevole. In questo paragrafo vogliamo approfondire le caratteristiche aggiuntive più comuni:

Cappuccio del sacco a pelo: un cappuccio mantiene meglio il calore corporeo, specialmente quando è ben stretto intorno alla testa.

Funzionalità di isolamento: le valvole anti-spiffero si trovano per tutta la lunghezza del sacco a pelo, dietro la cerniera, per evitare che l’aria calda possa fuoriuscire. I termocollari o gli sproni sono invece intorno al collo per evitare che l’aria calda possa fuoriuscire da lì.

Caratteristiche della cerniera : certe volte la cerniera si potrebbe impigliare mentre si tenta di aprire o chiudere il sacco e ciò è sicuramente fastidioso e può causare l’ usura del tessuto. Per questa ragione alcuni modelli hanno un sistema per proteggerla.

Cerniera sinistra o destra: non preoccuparti della posizione della cerniera se non vuoi un modello che possa essere attaccato a un altro per creare un unico sacco a pelo doppio. Se invece vorrai condividerlo con la tua dolce metà dovrai comprarne uno con la cerniera a sinistra e l’altro con la cerniera a destra. Se però hai intenzione di condividere lo spazio per tutto il tempo è meglio comprare direttamente un sacco a pelo matrimoniale.

Tasca per riporre gli oggetti: in genere si trova sul petto nella parte superiore ed è utile per tenere a portata di mano piccoli oggetti, come l’ orologio o un balsamo per le labbra.

Compatibilità col materassino: su alcuni sacchi, l’isolamento inferiore è stato sostituito con una tasca contenitiva per inserire all’interno un materassino (venduto separatamente). Questa tasca serve per aumentare la comodità e lo rende simile a un materassino gonfiabile da campeggio.

Tasca del cuscino: alcune borse includono una “tasca del cuscino” che ti permette di riempirla coi vestiti per creare un guanciale. Se il tuo sacco non dovesse avere questa tasca, puoi sempre portare un cuscino da casa o acquistarne uno da campeggio.

Accessori per sacco a pelo

Accessori-per-sacco-a-pelo

Borsa contenitiva: molti modelli sono dotate di una borsa contenitiva (a volte venduta separatamente) per comprimerlo facilmente e renderlo di piccole dimensioni per un facile trasporto.

Sacco aggiuntivo: poiché lasciare un sacco a pelo compresso in una borsa contenitiva per lunghi periodi di tempo comprometterà la sua capacità di aprirsi completamente e potrebbe influire sulle capacità di isolamento dalla temperatura esterna , molti modelli sono dotati anche di un grande sacco in rete o di cotone.

Fodera: l’acquisto di una fodera morbida può aiutare a rimanere più caldi e consente a un sacco a pelo di diventare più versatile.

FAQ sui sacchi a pelo

Come scelgo un buon sacco a pelo?

La regola generale che è quella di acquistare un sacco a pelo con un valore di temperatura che possa proteggerti dalle condizioni più avverse del luogo in cui intendi campeggiare. Anche se è una seccatura trasportare un sacco più pesante nel tuo ((zaino da trekking)), non sarai in grado di dormire se senti eccessivamente freddo.

Dovrei scegliere un sacco a pelo in piuma o sintetico?

La scelta dell’imbottitura è importante e devono essere presi in considerazione sia il proprio budget, sia il luogo dove si andrà a campeggiare sia le preferenze personali.

I sacchi sintetici sono più economici, risultano generalmente sufficienti per riparare i campeggiatori durante la primavera, l’estate e l’autunno, sono più resistenti all’acqua ma tendono ad essere più voluminosi e pesanti diventando quindi un impaccio per le escursioni.

In commercio esistono dei modelli studiati per i viaggi zaino in spalla e sono ottimi ad isolare, più leggeri e compatti ma spesso più costosi.

I sacchi a pelo sintetici sono realizzati in poliestere e nylon, mentre le borse in piumino sono simili alle trapunte da letto e regalano più confort durante il sonno.

Quale valore della temperatura dovrei scegliere?

Abbiamo già parlato del fatto che non esista un valore universale in grado di impostare degli standard di valutazione della temperatura ma che ormai alcuni produttori ne hanno fissato uno abbastanza diffuso sopratutto in Europa.

Ovviamente, nella scelta, influiscono anche le tue abitudini personali: se preferisci dormire molto coperto è meglio scegliere un modello più pesante mentre se non sei un tipo che patisce particolarmente il freddo, ti consigliamo uno più leggero.

Per evitare di portare un sacco a pelo troppo pesante durante un’escursione, è meglio mettere in borsa anche una giacca col cappuccio da indossare di notte se fa eccessivamente freddo.

Meglio un sacco a pelo a mummia, semi- rettangolare o uno rettangolare?

Questa è più una questione di preferenze personali, ma i sacchi a pelo a mummia sono oggettivamente raccomandati per temperature sotto lo zero. Tuttavia, questo modello può sembrare troppo stretto per alcuni, soprattutto per chi ama muoversi nel sonno.

In tal caso uno rettangolare o uno semi-rettangolare potrebbero essere una migliore soluzione.

Qual è il miglior sacco a pelo per il campeggio e quale per un viaggio zaino in spalla?

miglior-sacco-a-pelo-per-il-campeggio-e-quale-per-un-viaggio-zaino-in-spalla

I sacchi a pelo sono talvolta progettati in base allo scopo per cui verranno utilizzati. Quelli per l’escursionismo sono leggeri e compatti, più facili da portare in giro durante il giorno, sono spesso a mummia e con l’imbottitura in piuma d’oca per mantenere il calore corporeo.

Poiché nei campeggi in macchina il carico non è un problema, quelli pensati per questo scopo tendono ad essere più grandi, più larghi e con imbottiture diverse, sia in sintetico che in piumino. Questi modelli mantengono meno il calore corporeo a causa della loro forma più ampia e perciò sono più adatti per coloro che si accampano in zone temperate e che non vogliono portare in giro una borsa pesante durante il giorno.

Come scelgo la migliore combinazione sacco a pelo/materassino per dormire?

La comodità del sacco a pelo è sicuramente influenzata anche dal materassino all’interno.

Il valore R indica indica la qualità dell’isolamento del materassino e, più basso è questo valore, minore è la capacità di isolare dalla temperatura del terreno. Per il clima estivo, un valore R inferiore a 3 andrà bene, mentre nei freddi inverni è meglio optare per un materassino con un valore R di 5.

Come posso conservare al meglio il mio sacco a pelo quando non lo uso?

Contrariamente a quello che probabilmente credi, i sacchi a pelo non dovrebbero essere compressi in una borsa poiché l’imbottitura si potrebbe danneggiare. Inoltre, se lo conservi prima che sia completamente asciutto, può svilupparsi la muffa quindi la cosa migliore è appenderlo per intero oppure riporlo in una busta bella grande.

Quanto durerà il mio sacco a pelo?

Un sacco a pelo di alta qualità, (se mantenuto bene) può durare fino a 20 anni. Per prolungare la vita del tuo sacco a pelo è bene indossare sempre dei vestiti quando andrai a dormire in modo da evitare che il sudore o la sporcizia si accumulino all’interno.

Come pulisco il mio sacco a pelo?

Gli esperti raccomandano di lavare il sacco a pelo una volta all’anno o anche ogni due, ma la cosa migliore è cercare di mantenerlo il più pulito possibile in modo da non doverlo sempre lavare. Controlla sempre le istruzioni di lavaggio prima di pulirlo (di solito sono scritte sul talloncino) e, dopo averlo lavato, lascialo asciugare bene in modo non vi sia assolutamente alcuna traccia di umidità.

Cosa dovrei indossare quando dormo nel sacco a pelo?

Quando andrai a dormire nel tuo sacco a pelo, è meglio indossare qualcosa per restare al caldo, soprattutto se dormi in un modello singolo e la temperatura esterna è abbastanza bassa. Ti consigliamo però di non esagerare, non dovrai indossare un completo come se stessi andando a una serata di gala… una maglietta, una felpa e un paio di pantaloni basteranno sicuramente!

Un sacco a pelo potrebbe logorarsi?

Un-sacco-a-pelo-potrebbe-logorarsi

Certamente! Se non lo conserverai nella maniera adeguata e non avrai la giusta cura, col tempo potrebbe rovinarsi e perdere la capacità isolante. Fa’ attenzione!

Spero che questo articolo vi sia stato utile, alla prossima

Carlotta Modica
Carlotta Modica

Carlotta è una ragazza che col tempo ha imparato a prendersi cura di sé e ad amarsi. Testarda, determinata e curiosa per natura, ha cominciato a praticare Cross-fit e si è appassionata velocemente a tutto ciò che riguarda lo sport e il benessere in generale. Così, un po’ per gioco e un po’ per caso, ha cominciato a scrivere alcuni articoli sul blog e a condividere l’esperienza tutta personale di una “ragazza da copertina” (rossa e di lana merinos)

Scroll to Top