I migliori caschi da sci

Guida all'acquisto & Classifica
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Il miglior casco da sci è ormai entrato nella dotazione di sicurezza di tutti coloro che praticano gli sport invernali. Se pensiamo alla forma, potrebbe sembrare che negli ultimi anni non ci sia stata una grande evoluzione. In realtà le innovazioni sono da ricercarsi nell’utilizzo di materiali sempre più resistenti agli urti e di alte prestazioni. I caschi moderni offrono anche una buona protezione dal freddo, in particolare se abbinati ad un buon paio di occhiali da sci o con visiera integrata.

Qual è il miglior casco da sci?

Anche se il casco da sci è obbligatorio solo per bambini, proteggere la testa è una delle cose più importanti per gli sciatori di ogni livello. L’impatto ad alta velocità può essere notevole e un caschetto sci ben allacciato può veramente salvarti la vita, quindi non badare solo al prezzo.
Ricorda che se il casco snowboard non è ben stabile sulla testa, non serve a niente. Inoltre dev’essere comodo e leggero.
Di caschi per sciare ne esistono sostanzialmente di due tipi: il casco integrale shell che garantisce una grande protezione anche ai lati della testa e delle orecchie e il casco a mezza calotta (o half-shell), preferito dagli snowboarder che permette una migliore aerazione. Scegli un modello omologato e che rispetti la certificazione di qualità CE-EN 1077 ¹

Qui di seguito ti presentiamo i migliori caschi da sci:

3. Black Crevice Casco da Sci Gstaad – Il migliore per visiera da fissare in diverse posizioni

Specifiche:

4. Uvex P1us 2.0 Casco da Sci – Il migliore per leggerezza

Specifiche:

5. Bollé Backline Visor Casco da Sci – Il migliore per visiera intercambiabile

Specifiche:

6. Briko Faito Casco da sci Unisex Adulto – Il migliore per dettagli ben curati

Caratteristiche chiave:

Specifiche:

8. Briko Casco da Sci Vulcano – Il migliore per certificazione Fis 6.8

Specifiche:

9. Casco da sci Atomic Revent+ – Il migliore per elevata protezione

Specifiche:

10. Uvex – Casco da Sci per Bambini Manic – Il migliore per facile da indossare

Specifiche:

11. Casco sci visiera H350

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12. Casco sci/snowboard adulto e bambino FS300

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Come scegliere il casco da sci?

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Marca

Qualità

Standard di sicurezza

Recensioni

Prezzo

Questo accessorio apporta innumerevoli vantaggi, Con vantaggi che vanno dalla protezione al comfort, fino al mantenimento delle orecchie calde.

Tuttavia per un adulto, mettere un casco da sci  rimane una scelta personale. Se si sceglie di indossare un casco per uomo o unisex o dei modelli di caschi da sci junior per bambini, occorre tenere in considerazione una serie di fattori per effettuare un acquisto ponderato.

Le cifre non mentono, statisticamente gli uomini hanno il doppio delle probabilità di soffrire di una ferita alla testa che donne e bambini. E non importa quanto uno sciatore sia bravo, la maggior parte delle lesioni alla testa si verificano a causa dell’impatto con altri sciatori.

  • Marca

Anche se non è un fattore vincolante, la marca ha sempre un suo peso. Sì, perché al di là delle scelte estetiche, è più facile che un modello di un produttore noto sia sviluppato di pari passo con le evoluzioni tecniche dei materiali e in sintonia con le più evolute conquiste tecnologiche in fatto di protezione, comfort e durata.

  • Qualità

Molte delle ferite alla testa avvengono quando ci si scontra con oggetti, neve compatta o altri sciatori.
Tutti quelli che hanno avuto ferite alla testa e pure indossavano un casco a protezione, hanno la certezza che il loro casco ha evitato che si facessero più male. Ecco perché è importante scegliere un modello di qualità, costi quel che costi.

  • Standard di sicurezza

Tutti i caschi da sci / snowboard devono soddisfare gli standard di sicurezza europei per la protezione del cranio. Tutti i caschi che soddisfano la norma europea devono soddisfare gli standard CE EN 1077.  La norma europea EN1077 si divide in due categorie: A e B.

I caschi di categoria A sono destinati principalmente agli sciatori più esperti e sono costruiti per resistere agli impatti a velocità leggermente più elevate, oltre a proteggere una parte maggiore della testa (in particolare l’area intorno alle orecchie).

I caschi di questa categoria si conformano alle normative più rigorose  della Federazione internazionale di sci (FIS) che le prescrive per tutti gli atleti professionisti.

I caschi della categoria B sono quelli a mezza calotta usati moltissimo dagli snowboarder e quelli più venduti ai vacanzieri occasionali, perché più leggeri da portare. Potresti vedere talvolta riportato anche la scritta ASTM F2040, uno standard americano rigoroso che alcuni caschi sono progettati per soddisfare.

  • Recensioni

Molto utili, in fase di scelta, si rivelano le recensioni indipendenti pubblicate dagli sciatori nei forum specializzati: ti danno un’idea concreta di quali sono effettivamente le prestazioni del casco, in particolare per quanto riguarda comfort e visibilità.

  • Prezzo

Se non sei ancora particolarmente esperto di questo settore, si consiglia  di seguire i consigli dei tecnici visitando un negozio specializzato: anche se anche poi acquisterai tramite la vendita online per trovare offerte più economiche, hai almeno chiare quelle che sono le vostre necessità.

Non farti però attrarre da prodotti a basso prezzo, dal momento che l’incolumità è più importante del risparmio.

La valutazione del miglior rapporto qualità prezzo deve essere verificata prendendo in considerazione tutti i parametri di sicurezza previsti dalla normativa. Tieni presente che ogni buon casco è posizionato nella fascia di prezzo compresa tra gli 80 e i 110 euro.

Caratteristiche del casco da sci?

Quando si scia o si fa snowboard, il casco rappresenta una protezione indispensabile per la testa, una delle parti più delicate del nostro corpo. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche da prendere in considerazione.

Ventilazione

Tutti i caschi hanno una qualche forma di ventilazione per mantenere la testa fresca durante le discese. Alcuni si affidano a prese d’aria aperte che aspirano aria fresca in modo passivo sopra gli occhiali e attraverso i canali nel rivestimento, dopodiché l’aria calda esce attraverso le prese d’aria sul retro. Altri hanno prese d’aria regolabili extra (sistemi attivi), che possono essere aperte e chiuse manualmente per far entrare più o meno aria, in base a eventuali variazioni delle condizioni meteorologiche e della temperatura.

A volte c’è una membrana sopra i fori di ventilazione, o una parte rimovibile del rivestimento, per impedire l’ingresso di neve o acqua. Le prese d’aria sopra gli occhiali aiutano anche a ridurre la presenza di vapore d’acqua per evitare l’appannamento degli occhiali.

Visiere

Alcuni caschi sono già accessoriati con visiera a scomparsa attaccata alla struttura, il che significa che non è necessario indossare occhiali separati o occhiali da sole. La visiera può essere ruotata su e giù a seconda della necessità: se pensi all’elmetto da pilota di un aereo da caccia avrai l’idea.

Stanno diventando più popolari, con la maggior parte dei produttori di marca di caschi che offrono uguali modelli con visiera o senza, e presentano alcuni vantaggi. A differenza della maggior parte degli occhiali, la visiera non ha una cornice, quindi il campo visivo può essere molto più grande. Questi modelli possono anche essere un’ottima alternativa per le persone che indossano occhiali da vista sulle piste. Come per gli occhiali, la maggior parte dei marchi offre diverse visiere per una varietà di condizioni di luce, tra cui lenti fotocromatiche che si adattano a diversi livelli di luce.

Materiali

L’anima in schiuma – a volte indicata come fodera – è una componente che fa parte dell’equipaggiamento fondamentale del casco, realizzato con materiali che assorbono gli urti e che riducono l’effetto dell’impatto in caso di urto o di caduta sbattendo la testa. Tradizionalmente questi sono stati realizzati in polistirene espanso eps, una leggera schiuma rigida che aggiunge anche calore. Più di recente i produttori hanno sperimentato diversi tipi di schiuma e le hanno utilizzate anche a varie densità che si comportano meglio in base alla forza e persino alla frequenza con cui colpisci la testa.

Il nucleo può anche incorporare altri tipi di materiali o strutture progettate per aiutare a scaricare la forza d’impatto lateralmente sul casco, ad esempio, o proteggere meglio dalle forze di rotazione che possono danneggiare il cervello, in particolare se colpisci la testa da un determinato angolo piuttosto che dritto.

Paraorecchie

Puoi staccare i padiglioni da molti caschi: utile quando il tempo si riscalda o se desideri scambiarli con  versioni audio compatibili che utilizzano sistemi Bluetooth integrati negli auricolari per casco da sci.

Alcuni padiglioni auricolari sono uniti tramite un collo protettivo e alcuni hanno un’area scavata allo scopo di migliorare l’udito e di inserire le cuffie scelte. I caschi da gara devono avere invece le protezioni per le orecchie chiuse.

Cinturino sottogola

Regola il mento e le cinghie auricolari per una perfetta aderenza: un casco allentato potrebbe non rimanere saldo in testa o proteggere correttamente in caso di caduta. Una morbida copertina o pile sopra il cinturino evita il logorio del mento.

Alcuni caschi hanno una fibbia brillante in modo che altre persone possano facilmente individuarlo in caso di emergenza. Le fibbie possono scorrere o agganciarsi; se possibile, prova quanto sono facili da usare mentre indossi il casco prima di acquistarlo.

L’ultimo trucco è rendere la fibbia magnetica, quindi è più facile chiudere insieme le due estremità senza guardare, anche quando si indossano i guanti. Non prendere in considerazione un casco da sci con mentoniera come usano gli atleti perché per loro serve per evitare l’impatto del palo quando fanno lo slalom, mentre per lo sciatore amatoriale potrebbe essere addirittura pericolosa in caso di caduta.

Compatibilità

Scegliere la giusta taglia casco e verificare la vestibilità è vitale, altrimenti il ​​tuo casco è abbastanza inutile. Usando un metro morbido, avvolgilo intorno alla testa appena sopra le sopracciglia e le orecchie, all’incirca nel mezzo della fronte.

La maggior parte dei caschi sono misurati in centimetri, quindi, se possibile, è bene utilizzare un metro morbido con incrementi di centimetro. Se non si dispone di un metro a nastro morbido, puoi utilizzare un pezzo di spago e avvolgerlo intorno alla testa, quindi misurare il filo.

Idealmente, dovrai essere nel mezzo della misurazione fornita. Se sei sulla cuspide delle misure, aumenta di una taglia il casco. Una volta che hai il casco, dovrai controllare che si adatti, metterlo, allineare la parte anteriore con le sopracciglia e tirare la cinghia verso il basso fino a quando non è comoda. Un buon casco dovresti sentirlo comodo; un casco che si adatta correttamente non dovrebbe avere spazi tra la fodera del casco e la testa.

La parte posteriore del casco non deve toccare la parte posteriore del collo.
Per verificare se il casco ti calza a pennello, una volta indossato il casco e allacciato, scuoti delicatamente la testa: se il casco si muove o lo senti tremare separatamente dalla testa è troppo grande: se senti la pressione intorno alla testa, come se fosse schiacciato, o il casco non si adatta completamente al suo interno, è troppo piccolo.
Devi considerare che il tuo casco deve essere abbastanza comodo da essere  indossato tutto il giorno, al pari di tutta la tua attrezzatura da sci.

Regolatore

Molti caschi hanno una rotella di regolazione sul retro in modo da poter personalizzare la vestibilità stringendo o allentando un sistema di calzata all’interno.

Il sistema può stringere solo ai lati o intorno alla testa; alcuni possono anche essere regolati verticalmente, per una migliore vestibilità nella parte posteriore del collo ed evitare un divario tra il casco e gli occhiali.

I sistemi di adattamento sono spesso in plastica, ma alcuni marchi utilizzano chiusure tipo “boa” resistenti e confortevoli, utilizzati anche negli scarponi da snowboard . Un casco con interno elastico, o anche senza alcun tipo di dispositivo di regolazione della vestibilità, può adattarsi perfettamente: prova sempre i caschi per verificare la vestibilità prima di acquistare.

Protezione degli occhiali

La maggior parte dei caschi ha un cinturino, una clip o un elastico sul retro (utili accessori per casco sci) per mantenere gli occhiali in posizione, che possono essere rimovibili se si preferisce modellarlo e indossare occhiali sotto il casco.

Scanalature intorno al casco aiutano gli occhiali a rimanere nella giusta posizione sulla testa. Controlla quanto gli occhiali si adattano perfettamente a un casco prima di acquistarlo (la clip a volte può essere spostata per facilitare l’adattamento degli occhiali). Molti produttori di caschi producono occhiali progettati per adattarsi perfettamente ai loro caschi, comprese le fodere di ventilazione, ma altri potrebbero funzionare altrettanto bene.

Fodera / imbottitura

Fodere interne e imbottitura extra tra anima in schiuma e testa contribuiscono a rendere il casco più confortevole e le versioni antiumidità assorbono il sudore dalla testa, quindi essere in grado di rimuovere l’imbottitura e pulire un casco da sci è un indubbio vantaggio, per mantenerlo efficiente. Alcuni hanno un trattamento anti-microbico per aiutarli a rimanere freschi.

Tipi di caschi da sci?

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Capire come sono fatti i caschi da sci e snowboard e quale ultima tecnologia adottano, ti aiuterà a decidere quale scegliere tra i molti modelli di casco presenti oggi sul mercato.

  • Caschi in abs

La maggior parte dei caschi da sport sulla neve è realizzata in policarbonato, fibra di carbonio o calotta esterna in fibra di vetro. Si tratta di materiali che offrono protezione eccellente, assorbimento degli impatti, leggerezza e comfort.

Alcuni caschi hanno un guscio esterno resistente, solitamente costituito da una plastica robusta, durevole e modellabile chiamata abs (acrilonitrile-butadiene-stirene – lo stesso materiale di cui è fatto il Lego) su un nucleo di schiuma ammortizzante separato.

  • Caschi in-mould

Altri caschi hanno una struttura in-mould, con anima in schiuma e scocca esterna in policarbonato fuse insieme, riducendo il peso e alleggerendo il casco. Inoltre, questa struttura semplifica l’aggiunta di un sistema di ventilazione più efficace.
I caschi da costruzione ibridi combinano i due tipi di assemblaggio in vari modi, per un rapporto ottimale tra resistenza, peso, ventilazione con ampia protezione.

Domande frequenti

Se desideri approfondire il tema, dai un’occhiata alle domande più frequenti degli sciatori debuttanti o provetti.

Che cos’è un casco da sci?

Casco e maschera da sci sono dispositivi di protezione della testa progettati per tutelare il corpo dagli impatti causati da cadute o collisioni.

Questi accessori assorbono energia dagli impatti e sono disponibili in una gamma di forme, dimensioni e materiali diversi. Possono essere accessoriati con attacco go pro per riprendere la vostra discesa o maschera da snowboard, nel caso pratichiate questa disciplina.

Come dovrebbe adattarsi il mio casco da sci?

Il tuo casco da sci dovrebbe offrire una vestibilità aderente, comoda e stabile in modo che non si allenti o si muova troppo. Per assicurarti di acquistare un casco di  dimensioni corrette, misura intorno alla parte più ampia della testa, sopra le orecchie, usando un metro ma è anche consigliabile provare il casco per le dimensioni finali prima di portartelo a casa.

Per essere assolutamente sicuri, allinea la parte anteriore del casco con le sopracciglia e stringi il sottogola in posizione. Non dovrebbero esserci spazi evidenti tra il rivestimento interno e la testa. Inoltre, assicurati che la parte posteriore del casco non ti penetri nel collo in modo scomodo, causando movimenti limitati. Inoltre, è una buona idea provare il casco con gli occhiali da sci regolari per assicurarsi che tutto si adatti bene insieme.

Perché dovrei indossare un casco da sci?

Anche se è una questione di preferenze personali e attualmente non obbligatorio portarlo (a parte per i minori di 14 anni), un casco è essenziale se si desidera proteggere la testa dagli impatti. Anche se sei lo sciatore più competente ed esperto del mondo, basta un attimo per perdere il controllo e urtare con altri sciatori che procedono ad alta velocità come te sulle piste. È sempre meglio prevenire che curare.

Ogni quanto devo sostituire il mio casco da sci?

Ogni volta che hai avuto un incidente o hai subito un qualche tipo di impatto diretto, il tuo casco dovrebbe idealmente essere sostituito. È lo stesso anche se lasci cadere accidentalmente il casco  a terra. Un solo caso di impatto potrebbe compromettere seriamente l’efficacia complessiva del casco e metterti a rischio di lesioni alla testa.

Se invece non hai subito nessun incidente la normale raccomandazione è sostituirlo ogni tre o cinque anni perché la schiuma interna si indurisce e diventa fragile, il che significa che ci sarà meno assorbimento degli urti in caso di impatto.

Che cos’è la protezione mips?

La protezione antiurto multi-direzionale o mips è un extra di sicurezza con marchio utilizzato da diversi produttori di elmetti.

È progettata per fornire una protezione aggiuntiva dalle lesioni cerebrali in caso di caduta da un angolo anziché dritto. In questi casi è più probabile che il cervello venga danneggiato muovendosi nel cranio.

Il guscio esterno di un casco con mips può facilmente spostarsi su un ulteriore strato interno, che aiuta il casco ad assorbire e reindirizzare forze rotazionali dannose prima che raggiungano il cervello. Alcuni produttori di caschi incorporano la propria tecnologia per offrire lo stesso tipo di protezione, ad esempio utilizzando strutture in schiuma di varie densità.

Posso indossare un cappello sotto il casco?

No, il casco dovrebbe adattarsi perfettamente, e non lo farà se hai un ingombrante cappello di lana sotto. I caschi da sci di ultima generazione sono così caldi che normalmente non avrai bisogno di indossare nulla in più.

Tuttavia, in una giornata molto fredda potresti indossare un passamontagna appositamente progettato per caschi o una fodera sottile e setosa.

Posso comprare un casco più grande per mio figlio?

No, le teste dei bambini sono molto più vulnerabili di quelle degli adulti. È quindi molto importante che il casco si adatti perfettamente in base alle età.
Inoltre, è più probabile che i bambini saltino – sia sulle piste che ai margini della pista – e gli adolescenti spesso trovano difficile staccarsi dai jump park per dedicarsi allo snowboard acrobatico (come fanno con lo skateboard)!

Considera la possibilità di prendere anche altri tipi di casco più adatti alla situazione.

Conclusioni

Con questo articolo ci siamo fatti un’opinione di come deve essere un casco da sci. Ricorda allora che il casco si adatta bene alla testa se tutta l’imbottitura del casco rimane ben appoggiata a filo della testa.

L’orecchio inoltre deve rimane ben coperto dal casco, o dall’imbottitura morbida se si tratta di un casco a mezza calotta, meglio se questa copre anche parte della guancia. Una volta che il casco è indossato, allacciare la fettuccia di bloccaggio sotto il mento e accertarsi che le sensazioni siano di buon comfort.

Nella carrellata di caschi che ti abbiamo presentato, ci ha colpito in modo particolare il Poc Obex Pure Casco sci, un modello leggero e con un’adeguata ventilazione.

Le aperture frontali garantiscono un’efficace canalizzazione dell’aria, evitando tra l’altro l’appannamento degli occhiali.

Anna Fraschini
Anna Fraschini
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